La biorivitalizzazione, detta anche biostimolazione, è una procedura infiltrativi che reintegra a livello del derma tutti quei costituenti che il nostro organismo non riesce più a sintetizzare in modo e quantità adeguate (acido ailuronico, vitamine, minerali, coenzimi, ecc.), stimolando la neosintesi di collagene ed elastina, migliorando la qualità della cute e favorendo altresì il turn-over cellulare.
La biostimolazione ha quindi come scopo quello di contrastare il fisiologico e/o patologico processo di invecchiamento della cute attraverso l’apporto di sostanze specifiche direttamente là dove ve ne è maggiormente bisogno: nel derma e nell’epidermide.
La biorivitalizzazione non corregge temporaneamente un singolo in estetismo (ruga), ma interviene su tutta l’area trattata del derma ( viso, collo, decollete, dorso mani…), per ridonare turgore, idratazione, elasticità e luminosità alla pelle.
I materiali che vengono impiegati sono l’acido ialuronico, il glucosaminosolfato, preparati vitaminici, aminoacidi, sali minerali, coenzimi, acidi nucleici.
Le zone trattabili con questa metodica sono il volto, il collo, il decolletè, il dorso delle mani, ma anche le braccia, i gomiti, l’interno delle cosce e le ginocchia.
Le tecniche d’infiltrazione sono molteplici: da quella lineare a quella a micropomfi, da quella a ventaglio o a reticolo; dipende dalla sede di trattamento e dalla consistenza e tipo di prodotto utilizzato.
La biostimolazione è un trattamento che deve essere considerato come una vera e propria terapia di base da inserire in un protocollo globale di ringiovanimento del volto e del corpo del/la paziente.